AVoce ha organizzato con l’Associazione Culturale Valtellinesi a Milano l’8 febbraio 2018 alle 18.00 in via Palestro 12 presso la sede dell’Associazione, un incontro per presentare una ricerca svolta nel 2014 e 2015 a Brusio, Svizzera. Si tratta di un progetto sulla viticoltura in Val Poschiavo realizzata nel quadro del progetto di cooperazione transfrontaliera E.CH.I. (Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale) con il fine di ricostruire la nascita a fine Ottocento e l’evoluzione di questa produzione.

Da secoli infatti il vino fa parte dell’alimentazione locale tradizionale e pur non crescendo in valle, una decina di aziende si occupa di coltivare la vigna in Valtellina e vinificare in Valposchiavo. Una situazione anomala che ha una tradizione secolare strettamente legata ai saperi immateriali. Attraverso la ricerca documentaria e la raccolta di interviste a persone legate a questa produzione ( Carmen Misani; Pietro Misani, Domenico Triacca, Luca Triacca, Giovanni Triacca, Marco Triacca, Piero Triacca, Andrea Zanolari), il progetto ha compreso le competenze, le storie e i saperi legati alla viticoltura, con un’attenzione agli sviluppi più recenti.

Coordinamento per i Grigioni: Polo Poschiavo

Realizzazione: Società Storica Val Poschiavo, Daniele Papacella, Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia

Ricerche e interviste: Sara Roncaglia

Riprese video: Riccardo Apuzzo

Montaggio: Maria Chiara Piccolo

Sonorizzazione: Valerio Palermo

Foto d’archivio: scannerizzazioni di Pierluigi Crameri

Le registrazioni delle interviste sono raccolte e conservate presso il Centro di documentazione della Società Storica della Val Poschiavo (Brusio) e l’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia